lunedì 23 marzo 2020



Adamsberg incrociò Froissy in cortile.
— Vado a camminare, tenente.
— Capisco, commissario.
— I sobbalzi della deambulazione mettono in moto le microbolle che gironzolano nel cervello. Si muovono, si incrociano, si scontrano. E quando si cercano dei pensieri è una delle cose da fare.
Froissy esitò.
— Non ci sono bolle nel cervello, commissario.
— Ma visto che non sono pensieri, lei come le chiama?
Froissy non seppe rispondere.
— Vede, tenente? Sono bolle.
Fred Vargas - Il morso della reclusa - Pag.285

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