Vivere
è essere altro.
Nemmeno sentire è possibile se oggi si sente come si è sentito ieri:sentire oggi lo stesso di ieri non è sentire, è ricordare oggi quel che
si è sentito ieri, essere oggi il morto vivente di quello che ieri è stata la
vita perduta.
Da un giorno all’altro cancellare tutto dalla lavagna, essere
nuovo a ogni alba, in una verginità perpetua dell’emozione – questo e solo
questo vale la pena essere o avere, per essere o avere quel che imperfettamente
siamo.
Fernando Pessoa - Il Libro dell'inquietudine
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