Il fucile rappresenta la speranza che ci sia quel qualcosa che è altro da sé. Il fucile è la nostra ultima difesa dall’isolamento dentro la sfera viaggiante. 

Il fucile è il nostro mediatore col mondo e dunque il nostro salvatore. Il fucile ci dice: questo e quello sono fuori, non avere paura. Il fucile ci salva dal timore che tutta la Vita sia dentro di noi. 

E lo fa mettendo ai nostri piedi tutte le prove che ci servono di un mondo che sta morendo e che dunque vive.

J. M. Coetzee - Terre al crepuscolo - pag.110