lunedì 2 novembre 2009

opera di Banksy
Sikander il Macedone parla con il sadhu per bocca di un traduttore. T. - Vuole sapere perché sei nudo. S. - Chiedigli perché lui porta i vestiti. T. - Dice che le domande le fa lui. S. - Le domande non generano che altre domande. T. - Dice che quelli che fanno gli spiritosi con lui vengono messi a morte. S. - Perché? T. - Perché è il Re dei Re. E vuole che tu la smetta di fare domande. S. - Re dei Re? T. - E’ venuto da un paese lontano che si chiama Grecia, uccidendo altri re, dunque è il Re dei re, capisci. S. - Sciocco degli sciocchi. Mastro Buffone dei Buffoni. T. - Vuoi che glielo traduca? S. - E’ quel che ho detto,no? T. - Sei più pazzo di lui. Dice che ti ucciderà . Qui, su due piedi. S. - Prima o poi dovrò morire. T. - Lascia perdere. E’ pazzo, non capisce chi sei, pensa che un uomo nudo sia un povero selvaggio. Ti ucciderà davvero. S. - Dovrò morire davvero prima o poi. T. - Vuole sapere perché non hai paura di morire. S. - Sarebbe sciocco. T. - Dice che la risposta non lo soddisfa. S. - Che tipo di risposta vorrebbe? T. - Dice che devi dirgli esattamente quale sentiero mistico hai seguito per raggiungere questa condizione di sublime indifferenza. E vorrebbe che smettessi di fare domande. E’ incredibile, credo che tu l’abbia coinvolto nel tuo gioco. S. - Sentiero mistico? T. - Sentiero mistico. Traduzione letterale. S. - Quando ho voglia di cagare, cago; quando ho voglia di mangiare, mangio. T. - Non credo di averlo mai visto così, non sa se infuriarsi o lasciarsi affascinare da te. Sei stato bravissimo. Dice che cagare quando se ne ha voglia è da irresponsabili, dovresti avere un po’ di disciplina nella vita, invece di oziare nudo sotto un grande albero. Dice che la gente che caga quando ne ha voglia non combina mai nulla nella vita. S. - Chiedigli con che frequenza va di corpo. T. - Vuoi che chieda a Sikander il Macedone, in pubblico, con che frequenza va di corpo? S. - E’ quel che ho detto, no? T. - Sai una cosa, cominci a darmi sui nervi con questa mania di rispondere alle domande con domande. D’accordo, glielo chiederò. Credo che sia rimasto senza parole, che sia decisamente fuori di sé. S. - Oh, oh. Ho capito che era stitico dal primo momento che l’ho visto. T. - Come? Come? Vuoi che glielo traduca? S. - Perché no? Digli che probabilmente è questo che lo spinge a invadere altre nazioni, a massacrare tribù e tutto il resto: qualsiasi studente di yoga ti dirà che maltrattare il corpo porta alla rovina della mente. La scienza yogica ha dimostrato che coloro che se la tengono dentro sono irresistibilmente spinti a correre qua e là infilzando la gente, assediando città e compiendo futili atti di coraggio. T. - Ora l’hai combinata grossa. Quando s’infuria ha di questi attacchi, vedi, si rotola a terra. L’ultima volta che gli è successo ha messo a ferro e fuoco una città di ottantamila abitanti, nessun superstite. S. - Sarebbe molto meglio se cagasse più spesso. Mi chiedo quale sia la sua media stagionale. T. - Non ho intenzione di chiederglielo, capito? Ucciderà te e tutti i tuoi amici e probabilmente tutto il resto di Sindh. Mi rifiuto per motivi di coscienza. Tradurre è il mio lavoro, ma mi rifiuto per la salvezza della popolazione di questo Paese. S. - C’è una cura yogica per la stitichezza. Ogni mattina, si prende… T. - Stà zitto! Per carità. Hai causa abbastanza guai per oggi. S. - Sarai ricordato come l’uomo che ha salvato il mondo da Sikander il Macellaio. Convinci questo tizio a cagare regolarmente e probabilmente se ne tornerà a casa mite come un agnello. T. - No, no. Sei fortunato, ha deciso che ucciderti adesso avrebbe un effetto negativo, si mostrerebbe crudele, e nessuno si arrenderebbe più. Sta dicendo ai cronisti di cancellare dai resoconti questa conversazione. La storia dirà che Sikander il grande ha incontrato alcuni strani uomini nudi sotto un albero, tutto qui. S. - Bene, bene. Buona fortuna, amico. T. - Buona fortuna anche a te, o non è questo che si augura a persone come voi? Ora sono io che faccio domande. S. - Perché non scrive tutto questo, o almeno la parte essenziale? Così la storia ti ricorderà come l’autore della sola teoria onnicomprensiva sulla conquista imperiale esistente al mondo: L’ipotesi della stipsi, ovvero l’affinità tra merda e gloria. T. - No, grazie. Anche se odiassi i miei figli, lancerei su di loro altre maledizioni, non il ridicolo. S. - Salveresti il mondo da un sacco di assassini con le chiappe contratte. T. -No,no. S. - Vedrai. Tutti i liberatori di autentica grandezza includeranno questa teoria nelle loro riflessioni e congetture. T. - No. S. - E così muore il mondo, per un eccesso di sfinteri rattrappiti.
Vikram Chandra - Terra rossa e pioggia scrosciante - pag.306-310

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