domenica 25 maggio 2008


"Lì c'è lui, il mare, la più inintellegibile delle esistenze non umane.
E qui c'è la donna, in piedi sulla spiaggia, il più inintellegibile degli esseri viventi.
Per essersi un giorno fatto una domanda su se stesso, l'uomo è diventato il più inintellegibile degli esseri viventi.
Lei e il mare.
Non conoscersi è fatale, e non conoscersi esige del coraggio."
Clarice Lispector - Dove siete stati di notte? - pag.165

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