sabato 4 ottobre 2025


 «Bisogna avere pazienza, altrimenti è meglio lasciar perdere» gli spiegò Doberti mentre salivano le scale due alla volta. «Pensa un po' che roba... Ho battuto queste stazioni palmo a palmo per giornate intere, ho parlato con viaggiatori, controllori, uomini della sicurezza, bigliettai, edicolanti ma mi interessava soprattutto l'altra gente, la gente che vede altre cose.»


«In che senso "che vede altre cose"? Che "altra gente"?»

 «Lo capirai tu stesso. I passeggeri viaggiano, leggono il giornale, dormono, sono annoiati dalla routine, ma c'è molta gente che invece presta attenzione alle cose. Per esempio, i ladri tengono d'occhio le borse in cerca di quelle più facili da aprire. Le guardie di sicurezza devono stanare i borseggiatori in azione, così osservano l'entrata ai vagoni per accertarsi che nessuno blocchi le porte. Chi vende guarda le mani dei passanti per capire se cercano il denaro. 

 


 Ma i più attenti sono quelli che chiedono l'elemosina, chi prova a vendere oggetti miserabili che nessuno compra, un modo indiretto di chiedere la carità senza umiliarsi completamente. Quelli guardano sempre tutto.»


 Gustavo Malajovic - Il giardino di bronzo - pag.150-1

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