domenica 8 dicembre 2024

 

Ci sedemmo su una panchina di pietra, sotto un albero antico con rami che toccavano la superficie del lago e con foglie gialle che dondolavano al vento. Poco distante, al centro di quello specchio d'acqua, la Torre della Tartaruga splendeva al sole, con le pareti ricoperte di muschio e con in cima draghi e fenici. Su un isolotto accanto alla torre si ergeva poi il tempio di Ngọc Son.   Era un miracolo che fosse scampato ai bombardamenti. Scrutai la superficie del lago, sperando di vedere una delle tartarughe giganti che abitavano le sue acque. 

 


Da piccola, la nonna mi aveva raccontato la leggenda del lago della Spada restituita. Centinaia di anni fa, al tempo in cui in Việt Nam regnava la dinastia cinese Ming, il Cielo decise di aiutare i vietnamiti inviando loro una spada magica. Un povero pescatore trovò la spada a molti chilometri da Hà Nội e la portò all'imperatore Lê Lợi, che usò l'arma per sconfiggere il potente esercito Ming. Ristabilita la pace, l'imperatore andò a fare un giro in barca sul lago. 

 


Una tartaruga gigante gli apparve davanti e, parlandogli come fosse stata umana, gli chiese di restituire la spada. «Ci sarà pace sulla Terra solo se tutti i popoli deporranno le loro armi», disse la tartaruga. Sconvolto, l'imperatore estrasse la sua amata spada. La tartaruga la prese con la bocca e sparì sott'acqua.

opera di Banksy

Da quel giorno il lago venne chiamato Hoan Kiêm, il lago della spada restituita. 

Nguyen Phan Que Mai - Quando le montagne piangono pag. 141-2
 

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