Un conto è leggerle sui giornali.
certe storie, un altro è seguire tutti i giorni la scia che lascia il puzzo
della malignità, di coscienze in cancrena. Non sono le normali, fisiologiche
infedeltà a disturbarmi, è il mare di veleno in cui nuotiamo, così grande, così
torbido.
Silvio Formisano - L'accordatore di destini - pag.72
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